Continua l’epoca della piantagione e della potatura dei rosai. Negozi e garden center sono ben riforniti di rosai e, se non è già stato fatto in autunno, marzo è l’ultimo periodo giusto per acquistarli e metterli a dimora.

Bisogna procedere con la potatura dei rosai a cespuglio in modo da evitare gravi danni da gelo.

Sulle diverse varietà di rose rifiorenti allevate a cespuglio, si eliminano i rami vecchi e indeboliti, mentre quelli nuovi e robusti vanno potati lasciando da due a sei gemme a seconda della vigoria e della varietà.

Con una potatura molto corta si ottiene una fioritura migliore, con l’eccezione di alcune varietà molto vigorose che rispondono invece emettendo getti fortissimi ma privi di fiori.

Nei rosai rampicanti vanno spuntate solo le nuove lunghe cacciate, mentre sui rami di due anni e degli anni precedenti si tagliano all’inserzione tutti i ramoscelli laterali: alla loro base usciranno tanti nuovi germogli fioriferi. Il legno vecchio, di oltre tre anni, va tolto dopo la fioritura.

Infine è il momento di togliere le eventuali protezioni invernali (teli di plastica, tessuto non tessuto, pacciamatura ecc.).